Come tutti gli anni il Natale sta arrivando e anche il nostro circolo si prepara alle prossime feste.
La sezione è invasa da una febbrile attività: tutti sono coinvolti e cercano di dare il loro contributo.
Bisogna preparare l’albero, il presepe, gli addobbi e le luci colorate e il salone di via Donghi sembra un cantiere: ogni cosa dovrà essere pronta in tempo. Diamo una sbirciata e guardiamo chi c’è…
C’è D’Ambrosio, contento ma anche un po’ preoccupato perchè “C’è tanta carne al fuoco!”.
C’è Sordini, che per partecipare ha chiesto l’inserimento nel presepe dell’Ultima Cena.
C’è Milli, ormai totalmente compreso nel suo ruolo di commissario tecnico, che vorrebbe mettere San Giovanni Battista al posto di San Giuseppe perchè “Quest’anno lo vedo più in forma”.
C’è Anna, che ha appeso solamente una pallina per poi tornare a casa visto che “E’ tardi e devo andare a dormire”.
C’è Pugli, che sostiene di essere un esperto e ha portato un suo libro dal titolo ‘I miei primi 80.000 presepi’.
C’è il nostro arbitro anziano, che voleva squalificare Gerbi per aver usato una sedia sopra l’altra nel mettere il puntale in cima all’albero.
C’è il nostro arbitro giovane assolutamente certo che se il Bambinello dovesse nascere dopo la mezzanotte del 25 avrebbe perso per tempo.
C’è Claudio, che se fosse stato in Palestina nell’anno Zero, avrebbe fatto un sito www.nativita.com davvero stupendo.
C’è Gigi, che (influenzato da Paolo?) vuole qualche statuina in movimento perchè “Quest’anno il presepe deve giocare sulla dinamica!”.
C’è Giulio, che però non è potuto venire.
C’è Nino che anche lui non è qui ma se fosse presente metterebbe bue e asinello nella manCiatoia.
C’è Roddy, che non fa nulla e sta all’angolo di quelli che lavorano spiegandogli dove sbagliano.
C’è il Presidente, che maligna sulla contemporaneità temporale tra natività e primo scudetto del Genoa.
C’è Giorgio che sta canterellando “Tutto il mondo fa tic tac” sulle note di Jingle Bells.
C’è Tusha, che sostiene di essere il più bravo a fare l’albero a un minuto.
Ci sono Massimo e Cristian, che a Roma chiamerebbero ‘i Rombaldoni de Noantri’.
E poi ci sono gli altri (Wilson, Gabriele, Gianni, Davide, FabioAntonino, Marco, Andrea, Gianluca eccetera eccetera) che non ho citato ma che sono comunque indispensabili nel nostro circolo.
Perciò…

Buon Natale e auguri a tutti!


Persino a me che, pure se non mi sento più buono neppure il 25 Dicembre, sono contento ed orgoglioso di appartenere al Santa Sabina Scacchi.

Marco R.